Finalmente in Giappone si avvia il conto down per il gioco olimpico. Precisamente siamo a cento giorni dell’inizio di questo più anziano di tutti i giochi che esistano nel mondo. Avendo l’inizio per l’anno scorso, hanno dovuto rimandare quest’anno a causa della pandemia Covid-19 quindi stamani c’era qualche manifestazione per festeggiare l’inizio della cerimonia.
Colpa della Corona Virus
Sapendo che non è facile per i giapponesi la preparazione di questa cerimonia con i dubbi alla realizzazione o meno soprattutto c’erano già le due serie d’annullamento per la proroga della prova sportiva e la preparazione e adesso il Giappone vive la sua quarta onda del Coronavirus in cui dieci mila persona sono state uccise; è vero che venti volte di meno che in Italia ma così tanto per loro rispetto la cultura e l’ubbidienza alla legge del popolo ma ha complicato la procedura della preparazione.
A questo momento il virus circola progressivamente non solo più a Tokyo l’epicentro e la zona rossa ma capita anche il secondo metropoli del paese cioè Osaka che tocca mille nuovi casi al giorno con il variante britannico allora che qualche giorno fa non è mai capitato ad esempio la staffetta della torcia olimpica doveva passare per Osaka ma è stata annullata e adesso un’altra città abbastanza piccola vicino di Osaka che ha annunciato che rinunzia di prendere questa staffetta tutto questo mostra la complicazione della preparazione dei Giochi Olimpici in Giappone allora che questa fiamma deve traversare quaranta sette città diverse.
La necessità del riporto
Sarà una brutta Immagine dei Giochi Olimpici soprattutto non ci sarà degli spettatori stranieri e solamente dei giapponesi precisamente saranno degli stadi vuoti o quasi. Si può immaginare se ci sarà una epidemia d’infezione nel Villaggio olimpico sarebbe veramente drammatico e immagina bruttissima per il Giappone. In effetti, si deve stare sempre attenti perché non si sa mai chi porta il virus.
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